antieuropeista
(anti-europeista) s. m. e f. e agg.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Chi o che è contrario al processo di unificazione europea.
- Allora [Antonio] Martino spiegò che il risparmio non era da sottovalutare, ma le critiche -- e gli improperi contro «una decisione antieuropeista» -- non mancarono, specie tra i prodiani. (Foglio, 17 giugno 2006, p. 3).
- la linea del governo italiano è già chiara. Ora che ad Atene le cose sembrano tornare sul giusto binario, l'Europa dovrà concedere «una dilazione» alla Grecia. Dare al nuovo governo, probabilmente formato da un'alleanza tra i conservatori di Nuova Democrazia e i socialisti del Pasok, la possibilità di contrastare «con qualche concessione» l'opposizione del fronte anti-europeista guidato dal partito della sinistra radicale Syriza. (Alberto Gentili, Gazzettino, 18 giugno 2012, p. 4, Primo Piano).
- Le indicazioni venute dall’estero e dai mercati durante la campagna elettorale sono andate tutte nella direzione dell’auspicio in un’ampia vittoria del centrosinistra o di Mario Monti, con il supporto l’uno dell’altro. Tutte le altre possibilità hanno un punto in comune inquietante agli occhi delle istituzioni e delle capitali Ue: hanno ottenuto i loro brillanti risultati elettorali sulla base di una campagna fortemente antieuropeista, circostanza mai verificatasi prima in un paese politicamente instabile, certo, ma dalla fede comunitaria incrollabile come l’Italia. (Cristina Marconi, Messaggero, 26 febbraio 2013, p. 16, Primo Piano).
- Ciò comporterà che anche all'interno degli Stati la vita politica nazionale si europeizzi sempre più, anche per contrastare i movimenti antieuropeisti e razzisti che si vanno organizzando nei diversi Paesi europei. (Salvo Andò, Sicilia, 6 marzo 2014, p. 18, Noi Oggi).
- Mentre gli antieuropeisti più accesi si agitano di fronte a opinioni pubbliche (comprensibilmente) spaventate dagli eventi, servirebbero agli uomini di governo coraggio e carisma per convincere gli europei che se saltasse l’Unione staremmo tutti peggio, che praticare lo scaricabarile è controproducente, così come lo è restare immobili fingendo che il mondo sia lo stesso di prima. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 27 gennaio 2016, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Prefissazione
Formanti: anti-, europeista
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Grande dizionario della lingua italiana, Supplemento 2004 (attestato nel 1995)
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1995)
Vedi anche:
antieuropeo
s. m. e agg.